...

dott.ssa dezzani alice

Alice Dezzani fisioterapiste e osteopata

Il nostro specialista

FISIOTERAPIA E OSTEOPATIA

DOTT.SSA dezzani alice

Laureata in Fisioterapia presso l’Università di Genova nel 2007

Diploma in Osteopatia presso EOM, scuola di osteopatia di Madrid nel 2019

Mi occupo anche di Fisioterapia e Osteopatia sulla donna principalmente sulla Riabilitazione del pavimento pelvico nelle disfunzioni dell'apparato urogenitale nella donna.

Quando riceve?

Giovedì: pomeriggio

Il Pavimento Pelvico

Cos'è la riabilitazione del pavimento pelvico

La riabilitazione del pavimento pelvico è una branca della fisioterapia che si occupa nel trattare le disfunzioni del perineo.

Il pavimento pelvico è un sistema complesso formato da muscoli, legamenti e fasce collocato orizzontalmente nella porzione inferiore del basso ventre (bacino), tra il pube ed il coccige (ricorda come immagine un’amaca).

Ha funzione di contenzione, sostegno e stabilizzazione degli organi dell’apparato urinario (vescica) escretore (retto) e ginecologico (utero e vagina).

Come tutti i muscoli del corpo, anche in questo caso si tratta di muscoli che, al pari di tutti gli altri, necessitano di essere rilasciati se troppo contratti, allungati se eccessivamente accorciati, allenati se poco tonici (deboli).

Di cosa si occupa la riabilitazione del pavimento pelvico?

La riabilitazione del pavimento pelvico è fondamentale nel trattamento di:

  • Incontinenza urinaria (perdita di urine) o fecale (perdita di feci);
  • Stipsi ( difficoltà a defecare);
  • Prolasso di vescica, utero e/o retto post interventi chirurgici e non;
  • Disfunzioni sessuali, come disfunzioni erettile ed eiaculazione precoce;
  • Vulvodinia;
  • Dolore pelvico e/o lombare persistente;
  • Endometriosi;
  • Distasi addominale;
  • Nel pre e post parto, a causa delle grandi modificazioni corporee che la gravidanza porta nel corpo della donna.

Quali sono gli obiettivi?

In generale, gli obiettivi della riabilitazione del pavimento pelvico sono:

  • Ripristinare l’attività degli sfinteri uretrale e anale, due muscoli che consentono la continenza quando sono contratti e lo svuotamento quando sono rilassati;
  • Normalizzare il tono muscolare del perineo;
  • Ripristinare la coordinazione e la sinergia dei muscoli addominali e perineali;
  • Verificare, ed eventualmente correggere, la dinamica respiratoria;
  • Consigliare un’adeguata stringa comportamentale minzionale;
  • Consigliare e addestrare all’utilizzo di ausili terapeutici.

 

Si ricorda che il percorso terapeutico è personalizzato e personale.

×
Seraphinite AcceleratorBannerText_Seraphinite Accelerator
Turns on site high speed to be attractive for people and search engines.